Ricerca clinica in Italia

Mai come in questi mesi ci siamo tutti resi conto di quanto sia importante la ricerca medica e la sperimentazione clinica. I ricercatori italiani, scrive Gilberto Corbellini nella prefazione al Libro bianco sulla ricerca clinica indipendente elaborato da FADOI e Fondazione Roche Italia, “appaiono produttivi e in grado di competere con comunità che hanno accesso a più fondi pubblici e privati”. Tuttavia, l’Italia non gode di una percezione favorevole quale sede di sperimentazioni cliniche: vengono preferiti paesi come Germania, Olanda, Regno Unito, Belgio, Francia e Spagna.
L’Istituto Bruno Leoni ha organizzato un webinar per capire le ragioni della contraddizione tra la potenziale eccellenza della ricerca, anche clinica, in Italia e la difficoltà del contesto, anche normativo.
Al webinar “Ricerca clinica in Italia: ostacoli e potenzialità” sono intervenuti: Gualberto Gussoni (Direttore scientifico, Centro studi FADOI), Daniele Leodori (Vice presidente, Regione Lazio), Dario Manfellotto (Presidente, FADOI), Agostino Migone de Amicis (Avvocato e Presidente, Comitato Etico IRCCS Humanitas), Gabriele Pelissero (Professore ordinario di Igiene e Medicina Preventiva, Università di Pavia), Sergio Scaccabarozzi (Clinical Operations Transformation Leader, Roche) ed Ennio Tasciotti (Fondatore e CSO, 3R Biotech).
E’ disponibile di seguito una video-sintesi del webinar: