Gestione del paziente cronico nell’era della digitalizzazione

26 March 2019
Gestione del paziente cronico nell’era della digitalizzazione

La presa in carico del paziente affetto da patologie croniche ha oggi un ruolo prioritario nella programmazione degli interventi sociosanitari. Diventa necessario il superamento dell’approccio specialistico tradizionale, per focalizzarsi sulla persona, sulla valutazione globale e multi disciplinare dei suoi bisogni, per promuovere la dignità della persona, la qualità della vita e la salute nelle sue diverse dimensioni.

Il Sistema Sanitario Italiano sta sperimentando ormai da 10 anni driver globali di cambiamento fra i quali l’invecchiamento della popolazione, le crescenti aspettative nella domanda e di servizi, l’efficientamento contabile/gestionale esercitato sui sistemi sanitari, l’evoluzione tecnologica e dei modelli assistenziali.

In questo contesto la sanità digitale, con le diverse innovazioni che si stanno affacciando sul mercato (telemedicina, mobile e cloud, Device wearable e applicazioni Internet of Things, Intelligenza artificiale e analisi dei Big Data,
cybersecurity e blockchain) può supportare il raggiungimento del traguardo della sostenibilità economica di lungo periodo del SSN, contribuendo all’erogazione di un adeguato livello di qualità delle cure.

La digitalizzazione porta evidenti vantaggi ed è sicuramente un passaggio obbligato, ma bisogna procedere per gradi, con un’adeguata cautela. Infatti, tutte le azioni che si compiono nella migrazione (o all’ampliamento) verso il
digitale comportano nuove sfide la cui soluzione deve avere due obiettivi precisi: anzitutto apportare un beneficio al paziente e in secondo luogo la sostenibilità.

Se ne discute presso Palazzo Giustiniani, martedì 26 marzo 2019. Per leggere il programma completo, clicca qui

Roma, Sala Zuccari, Palazzo Giustiniani
Via della Dogana Vecchia, 29 – Roma